Vandalizzato il murale di Liliana Segre: "L'antisemitismo è veleno"
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Vandalizzato il murale di Liliana Segre: “L’antisemitismo è veleno”

Liliana Segre

Spariti i volti di Liliana Segre e Sami Modiano dal murale a Milano di aleXsandro Palombo: ecco cosa è successo.

L’atto vandalico che ha colpito il murale dedicato a Liliana Segre e realizzato dall’artista aleXsandro Palombo a Milano rappresenta un grave attacco alla memoria storica e alla sensibilità civile del nostro Paese.

L’opera, creata in onore della senatrice e di Sami Modiano – entrambi sopravvissuti alla Shoah – aveva l’obiettivo di mantenere viva la testimonianza delle atrocità dell’Olocausto. Ignoti hanno sfregiato l’installazione situata in via Andrea Doria, nei pressi di Piazzale Loreto.

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Sfregiato il murale di Liliana Segre: l’intervento del Pd

L’atto ha suscitato l’indignazione di Francesco Verducci, senatore del Partito Democratico e vicepresidente della Commissione del Senato per il contrasto a razzismo e antisemitismo.

L’esponente del Pd ha definito il vandalismo come: “Uno sfregio all’intera città e a tutta la Repubblica italiana“.

Inoltre, ha sottolineato l’importanza della testimonianza di Liliana Segre e Sami Modiano per la democrazia e la lotta contro ogni forma di discriminazione.

Un vergognoso atto di antisemitismo l’ennesimo, su cui guai tacere. L’antisemitismo è un veleno pericolosissimo che va contrastato politicamente e culturalmente“, aggiunge.

Pierfrancesco Majorino, capogruppo del Partito Democratico nel Consiglio regionale della Lombardia, ha condannato con indignazione l’accaduto.

Ha ricordato il valore della memoria e la vicinanza di Segre e Sami Modiano: “L’attacco alla Memoria della Shoah non è tollerabile. Ribadisco la nostra vicinanza e solidarietà a Segre e Modiano, a cui il nostro Paese deve molto, per la forza della loro testimonianza dell’orrore della Shoah“.

L’opera dedicata alla studentessa iraniana

Questo atto di vandalismo arriva poche ore dopo la realizzazione di un’altra opera di Palombo. Quest’ultima è dedicata alla giovane studentessa iraniana Ahoo Daryaei.

La Polizia morale iraniana ha arrestato la giovane per aver violato le rigide norme di abbigliamento. Quest’opera, che rappresenta un appello per la libertà e i diritti umani, ha rapidamente attirato l’attenzione dei media internazionali.

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ultimo aggiornamento: 11 Novembre 2024 18:10

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